Non è sport, è morte: diciamo basta alla caccia

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Creata il: 31/12/2025 da Sergio B.

Descrizione

Chiediamo l’abolizione della caccia in Italia

 

Perché questa petizione

Ogni anno, in Italia, milioni di animali selvatici vengono uccisi per attività ricreative, mentre boschi, campagne e sentieri diventano luoghi insicuri per cittadini, famiglie, escursionisti e agricoltori.

La caccia non è una necessità, non è tutela ambientale e non è gestione sostenibile: è una pratica anacronistica, sempre più rifiutata da una larga parte della popolazione.

Una legge superata

La caccia è oggi regolata dalla Legge n. 157 del 1992, una normativa vecchia di oltre trent’anni, nata in un contesto completamente diverso da quello attuale.

Nel tempo questa legge è stata:

svuotata da deroghe e preaperture;

frammentata da regolamenti regionali spesso in contrasto tra loro;

causa di ripetute procedure di infrazione europee.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti: fauna in declino, ecosistemi danneggiati e cittadini a rischio.

La Costituzione è cambiata, la caccia no

Nel 2022 l’Italia ha modificato l’articolo 9 della Costituzione, introducendo la tutela di:

ambiente, biodiversità ed ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.

Continuare a consentire la caccia sportiva significa contraddire apertamente questo principio costituzionale, oltre agli obblighi europei previsti dalla Direttiva Uccelli (2009/147/CE) e dalla Direttiva Habitat (92/43/CEE).

Sicurezza pubblica e diritto alla natura

Ogni stagione venatoria porta con sé:

feriti e vittime anche tra i non cacciatori;

sentieri e aree naturali interdette;

un clima di paura e conflitto sociale.

La natura deve essere un bene comune accessibile e sicuro, non un territorio di caccia armata.

Esistono alternative

La fauna selvatica non va “contenuta” con i fucili, ma:

protetta attraverso la salvaguardia degli habitat;

gestita con metodi scientifici, etici e non cruenti;

inserita in politiche di convivenza con l’agricoltura, già adottate in molti Paesi europei.

Le nostre richieste

Chiediamo al Governo italiano di:

Avviare l’abolizione totale della caccia su tutto il territorio nazionale;

Abrogare la Legge 157/1992, sostituendola con una normativa di tutela integrale della fauna selvatica;

Investire le risorse pubbliche oggi legate alla caccia in:

protezione degli ecosistemi;

risarcimenti equi e prevenzione per gli agricoltori;

educazione ambientale e ricerca scientifica indipendente;

Garantire il diritto dei cittadini a vivere e frequentare la natura in sicurezza.

Firma e condividi

Abolire la caccia non è una battaglia ideologica, ma una scelta di civiltà, sicurezza e rispetto per la vita.

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Il cambiamento parte da noi.

Destinatario della petizione

On. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste
On. Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri

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Aggiornamenti

Nessun aggiornamento disponibile.

Commenti pubblici

Sergio Barbesta
31/12/2025

Uccidere animali indifesi non è sport ma è solo barbarie.

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